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In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore gasatore acqua, analizzando quali caratteristiche deve avere un prodotto di questo tipo e proponendo una lista dei migliori modelli disponibili sul mercato.
Un modo utile poter bere acqua frizzante, senza dover più trasportare le pesanti confezioni ogni volta che le si acquista, è quella di fornirsi di un gasatore: detto anche saturatore, o carbonatore, è uno strumento in grado di rendere frizzante l’acqua del rubinetto, addizionandoci anidride carbonica fornita da cartucce ricambiabili, senza consumo di energia elettrica. Leggi la guida per conoscerne funzionamento, caratteristiche e come scegliere il modello più adatto alle tue esigenze domestiche.
Come Scegliere un Gasatore Acqua
Grazie all’apporto di anidride carbonica, l’acqua acquisirà un sapore più gradevole è una maggiore protezione nei confronti delle sostanze inquinanti. E’ necessario però utilizzare acqua di buona qualità a bassa temperatura, conservandola, nel caso, in frigo prima di utilizzarla. E’ quindi conveniente informarsi presso il proprio Comune, o presso gli uffici che gestiscono l’acqua potabile, circa la qualità dell’acqua che giunge ai rubinetti di casa.
Affinchè l’acqua gasata di produzione domestica sia di buona qualità, deve esserlo pure quella che esce dal rubinetto della propria abitazione, e che si effettui l’imbottigliamento in perfette condizioni igieniche. Poiché gli acquedotti italiani, di solito, somministrano acqua di buona qualità, si riscontrano problemi solo nel caso che le strutture per l’accumulo siano vecchie o troppo piccole, causando la formazione di residui organici, o che le condutture delle abitazioni siano vecchie e non funzionino più in maniera adeguata. In caso di dubbi, conviene informarsi presso il proprio idraulico, al Comune o all’ufficio che gestisce l’acqua potabile, in quanto sono quelli che si occupano di analizzare l’acqua per l’uso umano.
Un gasatore per addizionare anidride carbonica all’acqua del rubinetto costa intorno agli 80 €. A questa cifra va aggiunto la spesa per le bombole che, a seconda di marchio e capacità, costano circa 7 €/35 litri d’acqua. Ipotizziamo un consumo d’acqua di 1 litro d’acqua al giorno si avrà una spesa di circa 110 € l’anno (30 cent/litro*360 giorni), pari al costo del gasatore più quello di 5 cartucce di ricarica. Da questo calcolo risulta evidente che il costo del gasatore sarà ammortizzato in circa 1 anno e 1/2 (non vengono però valutate spese per il trasporto delle confezioni d’acqua, e per disfarsi delle bottiglie PET).
Bisogna tuttavia ricordare che l’acqua gasata fatta in casa spesso non contiene le stesse concentrazioni di anidride carbonica di quella che si trova in vendita, e che le bolle di gas della prima sono più grandi: questo, secondo un sommelier, è un dato positivo, in quanto l’acqua guadagnerà anche un gusto più appetibile. E’ necessario effettuare l’imbottigliamento e l’immagazzinamento seguendo corrette regole igieniche: innanzitutto l’acqua da utilizzare deve essere il più fredda possibile in modo da evitare eventuali contaminazioni; una volta trattata con il gasatore, va conservata in frigo e consumata nell’arco di una giornata. Inoltre quando lo si acquista è conveniente valutare la potenza del gasatore (livello di gasatura), in quanto l’anidride carbonica inibisce lo sviluppo di microrganismi patogeni.
Anche le bottiglie fornite vanno trattate con cura e lavate metodicamente con acqua calda, ma non troppo: si consiglia di leggere con attenzioni le istruzioni allegate, verificando, al momento dell’acquisto, che siano lavabili in lavastoviglie. E’ stato dimostrato che l’utilizzo scorretto di tali bottiglie possa provocare l’insorgenza di contaminazioni all’interno dell’acqua che si andrà a bere; queste contaminazioni sono causate soprattutto da una non corretta manutenzione di valvole e guarnizioni. Tali studi hanno inoltre dimostrato che bottiglie vecchie o che presentino lesioni nel lato interno possano liberare piccole concentrazioni di acetaldeide nell’acqua che si andrà a bere: pur non essendo un composto tossico, danneggia l’acqua conferendole un odore di marcio o zuccheroso. Infine se le cartucce ricambiabili di anidride carbonica non sono riempite in modo adeguato, o non sono prodotte con materie atossiche per uso alimentare, liberano anche piccoli livelli di oli minerali.
Al momento dell’acquisto è importante verificare che lo strumento effettui una buona gasatura, in quanto maggiore è la concentrazione di anidride carbonica addizionata, maggiore è l’effetto protettivo contro microrganismi, e avere una garanzia del venditore che non siano presenti residui plastificanti o altri agenti plastificanti nelle bottiglie PET. Conviene informarsi circa la possibilità di lavare le bottiglie fornite con lo strumento in lavastoviglie (o comunque sulla metodologia di pulizia di esse); le bottiglie vanno comunque sostituite in caso di perdita di colore, graffiature, deformazioni, screpolature o altri danni. Inoltre tali bottiglie hanno anche una data di scadenza (posta di solito sul fondo) che va rispettata. Prima di comprare un gasatore conviene comunque leggere con cura le istruzioni: in questo modo si avranno informazioni circa il suo funzionamento e le regole igieniche relative al suo utilizzo.
Risulta essere raccomandabile assumere circa 1,5-2 litri di liquidi al giorno per vivere in buona salute e mantenere buone le attività fisiologiche del proprio corpo. In estate o in caso di forte attività fisica, quando cioè si suda, conviene bere di più. E’ dimostrato che più s’invecchia meno si sente l’esigenza di bere: è bene quindi bere regolarmente anche se non si ha sete e verificare quanti liquidi si assumono, contando per esempio i bicchieri che si bevono. E’ importante informarsi circa la qualità dell’acqua potabile che esce dai rubinetti della propria abitazione, contattando il Comune in cui si risiede o l’ente che gestisce l’acquedotto. Se si pensa che l’acqua potabile della propria abitazione non sia di buona qualità, conviene richiedere un controllo delle tubature al proprio idraulico. Inoltre bisogna ricordarsi che la differenza tra l’acqua minerale e quella del rubinetto sta solo nel gusto: una non è migliore dell’altra, poiché i controlli effettuati sono gli stessi per entrambe. Può essere rilevante però leggere le analisi effettuate sull’acqua che si consuma, che essa sia del rubinetto della propria abitazione, minerale o arrivi direttamente da una sorgente.
Gasatori Acqua più Venduti Online
Per concludere, mettiamo a disposizione una lista dei gasatori acqua più venduti in rete in questo momento con i relativi prezzi.
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