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In questa guida spieghiamo come funziona e quanto consuma un radiatore elettrico.
I radiatori elettrici sono caloriferi portatili o a parete, collegati con una spina alla corrente elettrica, che servono a scaldare gli ambienti. In generale, dal punto di vista energetico sono tutti da sconsigliare, dato che non si tratta di apparecchi efficienti per il semplice fatto che impiegano pregiata energia elettrica per produrre calore. Un apparecchio di questo genere, infatti, anche se costa poco consuma sempre molto.
Tipi di Radiatore Elettrico
Per quanto siano energeticamente sconsigliati, di fatto i radiatori elettrici sono elettrodomestici comuni nelle nostre case. Vediamo quali sono i modelli in commercio.
-Radiatore a olio. Risulta essere un normale calorifero, che, però, all’interno del circuito chiuso, invece di acqua contiene un olio speciale resistente alle alte temperature. Il riscaldamento avviene lentamente.
-Termoconvettore. Riscalda l’aria tramite una resistenza elettrica e la diffonde per convezione, più rapidamente se è presente la ventola; può scaldare un locale grande con un calore abbastanza uniforme.
-Termoventilatore. Risulta essere un piccolo apparecchio adatto a scaldare rapidamente piccoli locali; in questo caso, l’aria viene riscaldata da una resistenza elettrica e diffusa rapidamente per mezzo di una ventola. Non può essere azionato a lungo; va bene, per esempio, per riscaldare il bagno nel momento in cui si usa.
-Radiatore a raggi infrarossi. Risulta essere un piccolo apparecchio da parete che emette calore sotto forma di radiazioni infrarosse, direttamente da una resistenza. Come il termoventilatore, non si deve riscaldare a lungo ed è adatto per gli stessi usi. Va usato con cautela, anche perché può comportare pericoli di incendio; perciò in genere si installa piuttosto in alto e lontano da materiali infiammabili.
Quanto Consuma un Radiatore Elettrico
Il radiatore elettrico non è un acquisto energeticamente consigliato: per esempio, un termoventilatore per scaldare un bagno 2 ore al giorno una al mattino e una alla sera, nei 6 mesi più freddi incide sulla bolletta di tale periodo per oltre 40 Euro.
L’uso di un termoconvettore per scaldare una sola stanza di dimensioni medie 5 ore al giorno per 6 mesi l’anno incide per circa 110 Euro.
Come Utilizzare un Radiatore Elettrico
Se già possediamo un apparecchio di questo tipo o decidiamo di acquistarlo, nell’utilizzo possiamo osservare alcune precauzioni
-Utilizzare sempre un dispositivo di dimensioni adatte a quelle del locale
-Non effettuare i ricambi d’aria durante il periodo di riscaldamento
-Nei bagni utilizzare apparecchi specifici e con la massima cautela. Prestare attenzione alle misure di sicurezza, verificare i requisiti di sicurezza dell’apparecchio, posizionarlo lontano dall’acqua e, se ci sono resistenze accessibili, da materiali infiammabili come tessuti e cavi elettrici, staccare la spina per pulire l’apparecchio; evitare di usare prese multiple, non toccare gli apparecchi con mani o piedi umidi, non tirare il cavo per staccare la spina, provvedere alla manutenzione in caso di deterioramento dei fili o di altri componenti
-Non utilizzare gli apparecchi per asciugare biancheria
-Evitare di lasciare gli apparecchi esposti al sole o a umidità, quando non usati.
Radiatori Elettrici più Venduti
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